COME PULIRE E SFILETTARE IL PESCE FRESCO

Se vuoi risparmiare qualche euro e verificare tu stesso la freschezza e la qualità del pesce, puoi comprare il pesce intero invece che già sfilettato o surgelato. Poi, puoi seguire i passaggi qui sotto: come pulire e sfilettare il pesce fresco.

Per assicurarti che sia fresco, quando lo compri controlla che l’occhio sia vivido, con la cornea trasparente.

La pelle deve avere un bel colore brillante e al tocco, la carne deve risultare soda e compatta.

Avrai però la necessità di pulirlo.

Prendendo come esempio un pesce “tondo”, come l’orata, ecco come procedere:

tieni presente che solitamente anche se intero, il pesce viene venduto già privato delle interiora.

Questa tecnica di come pulire e sfilettare il pesce fresco, va bene per la maggioranza dei pesci consumati abitualmente, come il branzino, il salmone, la trota e simili.

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1. Prima di tutto procurati guanti in lattice, forbici, un coltello a lama liscia, uno a lama flessibile e una pinzetta.
2. Infila i guanti ed elimina con le forbici tutte le parti esterne del pesce: la pinna dorsale, quella caudale e le pinne laterali. In questo modo eviterai di pungerti e lo sfiletterai meglio.
3. Con un coltellino a lama liscia, gratta delicatamente la pelle dell’orata in senso contrario alla direzione della squamatura (il classico “contropelo”), eliminando così tutte le squame. È consigliabile svolgere questa operazione sotto l’acqua corrente o tenendo il pesce in un sacchetto, altrimenti rischi di spargere squame per tutta la cucina.
4. Lava il pesce accuratamente anche fuori e se lo devi cuocere al cartoccio, adesso è pronto.
5. Se invece vuoi sfilettarlo, premi le dita sotto la testa del pesce, andando a individuare il punto morbido dove incidere, cioè dove finisce la lisca.
6. Recidi quindi la testa e con un coltello lungo, a lama flessibile, scendi fino alla coda, cercando di stare il più aderente possibile alla lisca, così da sprecare meno carne.
7. Una volta ottenuto il filetto, taglia la parte della pancia, un po’ grassa e soprattutto piena di spine. La puoi conservare insieme agli altri scarti per fare un brodo di pesce.
8. Passa poi la lama del coltello sulla carne sfilettata per sollevare le ultime spine rimaste e prelevale con una pinzetta.
9. Il pesce è pronto per essere cotto.

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Buon appetito!

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