PASTA ALLA ROMAGNOLA – CURZUL

Pasta alla romagnola – Curzul: una pasta tipica della zona di Faenza: ricca, invitante e abbondante sia nel gusto che nello spessore della pasta, rigorosamente all’uovo! Devi assolutamente provarla!

VAI AL VIDEO DELLA RICETTA

INGREDIENTI

𝑃𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑠𝑡𝑎:

  • 150 g farina 00
  • 150 g farina di semola rimacinata
  • 3 uova

𝑃𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑔𝑜:

  • 400 g di pelati (o pomodori freschi maturi)
  • 2-3 scalogni
  • 150 g di guanciale a fette
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • Olio e sale

PREPARAZIONE

Inizia la ricetta della pasta alla romagnola – Curzul, preparando l’impasto: versa su una spianatoia le due farine e aggiungi le uova, cercando di formare la classica fontana.

Poi premi energicamente la pasta, schiacciandola e allungandola fino a formare un impasto ben solido. Lascialo riposare per almeno una mezz’ora, avvolto con un canovaccio o un foglio di pellicola alimentare.

Passato questo tempo, metti la pasta su una spianatoia e dividila in porzioni, in modo da poterla lavorare meglio.

Sporca il piano con un po’ di farina e prendi la prima porzione di pasta: inizia a darle una forma premendola e appiattendola. Continua poi con il mattarello, fino ad ottenere una sfoglia abbastanza larga e omogenea.

Dopodiché, arrotola la sfoglia e taglia delle striscioline larghe all’incirca 2-3 millimetri. Spolveraci sopra una manciata di farina per non farle attaccare tra di loro, poi metti da parte ad asciugare.

Procedi in questo modo anche per le altre porzioni di pasta che hai tagliato all’inizio.

Poi inizia a preparare IL CONDIMENTO.

In una padella grande, aggiungi un filo d’olio d’oliva e fallo scaldare.

Separa il guanciale dalla cotenna e taglialo a fettine dello spessore che preferisci.

Aggiungilo all’olio caldo e fallo rosolare in padella.

Ora è il momento dello scalogno: taglialo prima a metà per il senso della lunghezza, poi a fettine abbastanza sottili e aggiungilo al soffritto.

Quando il guanciale e lo scalogno saranno ben rosolati, aggiungi mezzo bicchiere di vino rosso, magari Sangiovese per rimanere in zona 🙂 e lascialo evaporare tutto alzando la fiamma.

Poi aggiungi il pomodoro, fresco se è periodo oppure i pelati.
Schiaccialo con il cucchiaio e continua a fiamma sostenuta per far evaporare il liquido in eccesso e far perdere parte della sua acidità.

Quando il sugo si sarà sufficientemente ristretto, aggiungi un bicchiere di acqua e prosegui la cottura a fiamma bassa.

Aggiungi un pochino di sale, ricordandoti comunque che il guanciale è già molto saporito e poi fai cuocere per almeno mezz’ora.

Approfitta di questo tempo per cuocere i Curzul: metti a scaldare una pentola piena d’acqua, aspetta che arrivi a ebollizione, poi aggiungi una manciata di sale grosso e subito dopo la pasta.

Monitora anche il sugo; se dovesse restringersi troppo, aggiungi altra acqua, così non risulterà troppo asciutto.

Solitamente, la pasta è cotta quando viene a galla, quindi aspetta quel momento e appena pronta, scolala e trasferiscila in padella insieme al condimento.

Mischiala bene al sugo e portala in tavola ancora fumante. Se ti piace, puoi spolverarci anche una manciata di parmigiano grattugiato che arricchisce ulteriormente questo piatto!

Buon Appetito 🙂